Chiave
- Fabiana Pregnolato
- 23 gen 2021
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 8 feb 2021

Da piccola desideravo diventare una saggia, una donna di sapere. Dotata di una buona testa funzionante, attiva, anche troppo, ho passato molto tempo a riflettere e a pormi domande, con la sensazione che mancasse qualcosa, che qualcosa mi sfuggisse. Ho cercato nei libri, negli studi di Filosofia, senza trovare; ogni risposta rimaneva astratta, brillante da pensare, da enunciare, da citare, ma astratta. Mi convinco che le risposte arrivano con l’esperienza, con il vissuto. Ci provo: sondo, esploro, vivo. Mi accorgo però che qualcosa continua a mancare, anche nei momenti più intensi rimane un distacco, una pellicola di protezione tra me e le cose, quasi non fossi io a fare l’esperienza. Al distacco si aggiunge il pensiero, una me costituita da un susseguirsi di pensieri, immagini, memorie. Finalmente arrivo al Corpo, che può sentire, fare esperienza, gioire, soffrire anche e vivere direttamente, senza storia, senza memoria, senza il fardello del pensiero. Il corpo è la chiave. Il corpo è la risposta.
Comentarios